Cortona Charme

Il Palazzo Vagnucci Petrella

Gli appartamenti di Cortona Charme si trovano all’interno di Palazzo Vagnucci (poi Vagnucci Petrella). Il palazzo occupa buona parte dell'isolato delimitato da Vicolo Vagnucci, Via Coppi, Vicolo Baldacchini e Via Nazionale, anticamente denominata Ruga Piana, sulla quale prospetta con l'ingresso principale. L'edificio si colloca nel tessuto urbano medievale (fine XII-XIII secolo). Lungo Ruga Piana avevano la loro dimora alcune delle famiglie più importanti di Cortona. Il palazzo in oggetto prende il nome dalla nobile famiglia cortonese dei Vagnucci (lo stemma - "orso ritto incoronato che tiene con una zampa tre rose" - è ancora apposto in facciata), qui residenti almeno dal XVI secolo e proprietari fino alla seconda metà del XIX secolo.

Proprio sul lato di via Coppi, sebbene in stato di degrado, si nota la parte originariamente destinata a fattoria, tipologia di casa diffusa nelle case patrizie cortonesi. Anche nel palazzo di città si vinificava l'uva e si imbottigliava il vino, si molinavano le olive e si conservava l'olio, si ammassavano parti  del grano e s'immagazzinavano le grascie in genere necessarie al fabbisogno alimentare della famiglia per molti mesi.

Tra le particolarità costruttive, si segnala la presenza delle cosiddette grotte o bisciai, un sistema diffuso a Cortona per il drenaggio e la raccolta delle acque.

Palazzo Vagnucci è un edificio complesso, in predominanza sei-settecentesco ma frutto dell'accorpamento fortemente diacronico di più unità edilizie, con impianto che data al XIII-XIV secolo, plani-volumetricamente articolato, stante anche il dislivello esistente tra via Nazionale e via Coppi.

L'interno, per le molteplici trasformazioni, non rende evidente l'organizzazione unitaria; tuttavia spiccano le belle pitture (XVII-XVIII secolo) che ornano le volte e le pareti dei saloni al piano terra (su via Nazionale).

Secondo una tradizione, largamente ripresa da fonti bibliografiche, all'angolo fra via Coppi e Vicolo Vagnucci, si trovava alla metà del XII secolo, la casa della famiglia Coppi, dove avrebbe abitato il famoso frate Elia, architetto della chiesa di San Francesco e pianificatore della città.

Storia del Palazzo